In quel di Rieti si sono svolti i campionati italiani master, durante i quali la Forti e Liberi ha schierato diversi atleti.
Il gruppo “vintage” della società, capitanato da Matteo Zanella, ha ottenuto diverse medaglie nel secondo weekend di settembre. Ottimi risultati per Locati Lorenzo, categoria SM65, nei concorsi del getto del peso da 5kg e del martellone da 9kg: in entrambe le prove si aggiudica il primo posto in Italia con le misure di 12.18mt e 15.79mt. Molto bene anche la sua prova nel lancio del martello, dove riesce a scagliare l’oggetto da 5kg lontano 37.89mt, aggiudicandosi, in tal modo, la medaglia d’argento.
Ottima prova nel concorso del peso anche per Roberto Maiocchi, categoria SM85, il quale riesce a portarsi a casa la medaglia d’oro e il titolo di campione italiano master con la misura di 6.32mt. Altre due medaglie, sempre per Maiocchi ma sta volta d’argento, arrivano nel disco e nei 100mt con 17.11mt e 20.45s.
Scendendo di età ma non di livello, Mauro Pregnolato, categoria SM55, si fa notare e rispettare nelle gare regine del mezzofondo: nei 1500mt, gara a lui più consona, riesce ad ottenere la medaglia d’argento con il tempo di 4’34”, mentre negli 800mt porta a casa una bella medaglia di bronzo con il tempo di 2’20”.
Altre medaglie arrivano per il capitano della squadra master, Matteo Zanella, categoria SM45, nei concorsi del disco e del martellone; per lui, due medaglie d’argento che valgono oro: nel disco da 2kg arriva a 34.09mt, mentre nel martellone da 15.88kg riesce ad arrivare alla misura di 11.13mt.
Ritornando alle gare di corsa, Fulvio Battaglia, categoria SM65, ottiene la medaglia di bronzo nei 400mt piani con il tempo di 1’07″65; discreta prova anche nei 200mt dove ferma il cronometro a 29″23 aggiudicandosi la sesta piazza.
Discrete prove anche per Emanuela Di Padova, categoria SF45 e Carlo Chierico, categoria SM65, nei 200mt piani, i quali arrivano entrambi nella top 10 d’Italia: Di Padova ottava con 29″68, mentre Chierico decimo con 32″80.
Gare finite per questa stagione per gli atleti più grandi della Forti e Liberi, i quali saranno impegnati in una dura preparazione invernale per replicare e migliorare i risultati appena ottenuti
